Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

MAIOLATI SPONTINI

Provincia di Ancona

   

TITOLO III

DISCIPLINA DEL TERRITORIO

 

Art. 35 -  Sottozone B3  Aree di trasformazione

Nelle aree B3 la destinazione d’uso prevalente dovrà essere quella residenziale.

Per gli edifici esistenti è ammesso l’ampliamento una tantum per una volumetria pari al 20% dell’esistente, per la destinazione d’uso prevalente sugli stessi, anche se in contrasto con quella della zona, nel rispetto dei parametri urbanistico-edilizi vigenti.

 

Sono consentiti, oltre agli interventi di manutenzione ordinaria (art. 15) e manutenzione straordinaria (art. 16), ristrutturazione edilizia (art. 19), demolizione con ricostruzione (senza aumenti di volume, art. 22), gli ampliamenti (art. 21), gli interventi di ristrutturazione urbanistica (art. 20). Gli interventi di nuova edificazione (art. 24) e di sistemazione del suolo (art. 25), qualora si proceda con piani urbanistici preventivi redatti secondo le prescrizioni contenute nelle planimetrie di Piano (Comparti).

Il tracciato delle strade indicato sulle suddette planimetrie ha valore vincolante mentre le aree per servizi collettivi hanno valore indicativo, fermo restando l'obbligo di rispettare le quantità  rappresentate e comunque, le quantità minime di spazi pubblici stabilite per le zone omogenee B dal D.M. 2/4/68 n. 1444.

 

Strumenti di intervento:

-          intervento diretto: permesso di costruire e denuncia di inizio attività;

-          piano urbanistico attuativo ove individuato il comparto.

 

Negli interventi urbanistici preventivi, si applicano i seguenti indici e parametri:

-          UT = indice di utilizzazione territoriale: 0,7 mq/mq;

-          H max = altezza massima: ml. 10;

-          Parcheggi: 1 mq/10 mq SUL, superficie utile lorda.

 

Negli interventi diretti nelle sottozone B3, si applicano i seguenti indici e parametri:

-          UF = indice di utilizzazione fondiaria: 1 mq/mq;

-          IF = indice fondiario : 3 mc/mq;

-          Hmax = altezza (ml 10,5) 3 piani ; H min = 2 piani;

-          DS min = distanza minima dalle strade come definito dal DM. 1444/68, art. 9;

-          DC = ½ Hmax, con minimo di ml. 5;

-          Parcheggi: 1mq/10mq di SUL, superficie utile lorda.

 

Norma specifica per le destinazioni d'uso di cui ai punti 4, 5, 7, 11, 13, 17, 21, dell'art. 13:

-          Parcheggi: 2 mq/10 mq SUL, superficie utile lorda.

 

 Norma specifica per le destinazioni d'uso di cui ai punti 6 e 20 dell'art. 13:

-          Parcheggi: 3 mq/10 mq SUL, superficie utile lorda.

 

Per le finiture esterne delle murature è vietato l’uso di intonaco plastico e l’impiego in vaste superfici di materiali come Klinker, ceramica smaltata e altri materiali artificiali simili; i colori degli intonaci saranno scelti tra quelli caratterizzanti l’ambiente che verranno comunque concordati con l’ufficio tecnico comunale.

 

 Sul lato del lotto opposto a quello dell’accesso principale è ammessa la costruzione a confine – previo assenso dei proprietari confinanti e nel rispetto dell’UF max relativo al lotto – di un box per deposito attrezzi, legnaia o garage con SUL (superficie utile lorda) non superiore a mq. 25.

Gli annessi e i garages possono essere realizzati in muratura tradizionale, sia a vista che intonacata, con i colori da concordare con l’Ufficio Tecnico comunale, sia in legno naturale che verniciato.

Le coperture devono essere realizzate con manto in coppi o in legno.

 

Strumenti d'intervento: permesso di costruire e denuncia di inizio attività ovvero piani urbanistici preventivi estesi a superfici minime d'intervento coincidenti con i Comparti individuati nelle planimetrie di Piano.

Art. 32 - Zone B

INDICE DELLE NORME

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