Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

MAIOLATI SPONTINI

Provincia di Ancona

   

TITOLO III

DISCIPLINA DEL TERRITORIO

 

Art. 33 - Sottozone B1  Sature consolidate

 

Ad eccezione degli edifici destinati ad attrezzature ricettive (Art. 13, n. 4  e n. 5), la destinazione d’uso prevalente dovrà essere quella residenziale.

Per gli edifici esistenti è ammesso l’ampliamento una tantum per una volumetria pari al 20% dell’esistente, per la destinazione d’uso prevalente sugli stessi, anche se in contrasto con quella della zona, nel rispetto dei parametri urbanistico-edilizi vigenti.

 

Sono previste le seguenti categorie di intervento:

Manutenzione ordinaria (art. 15), manutenzione straordinaria (art. 16), ristrutturazione edilizia (art. 19), ampliamenti (art. 21), demolizione con e senza ricostruzione (artt. 22 e 23), sistemazioni del suolo (art. 25).

 

Per le sottozone B1 sono definiti i seguenti indici e parametri:

UF max = 0,8 mq/mq

IF max = 2,4 mc/mq

H max = 3 piani (ml.10); H min = 2 piani

DS min = ½ Hmax, con minimo di ml. 5 (art. 9, Dm. 1444/68)

 

Per le finiture esterne delle murature è vietato l’uso di intonaco plastico e l’impiego in vaste superfici di materiali come Klinker, ceramica smaltata e altri materiali artificiali simili; i colori degli intonaci saranno scelti tra quelli caratterizzanti l’ambiente che verranno comunque concordati con l’ufficio tecnico comunale.

 

La parte non edificata del lotto va sistemata a giardino o ad orto; sul lato del lotto opposto a quello dell’accesso principale è ammessa la costruzione a confine – previo assenso dei proprietari confinanti e nel rispetto dell’UF max relativo al lotto – di un box per deposito attrezzi, legnaia o garage con SUL (superficie utile lorda) non superiore a mq. 25.

Gli annessi e i garages possono essere realizzati in muratura tradizionale, sia a vista che intonacata, con i colori da concordare con l’Ufficio Tecnico comunale, sia in legno naturale che verniciato.

Le coperture devono essere realizzate con manto in coppi o in legno.

 

I lotti esistenti alla data di adozione del P.R.G. non possono essere frazionati. I lotti inedificati restano tali e saranno destinati a giardini ed orti.

 

Strumenti di intervento: permesso di costruire e denuncia di inizio attività.

Art. 32 - Zone B

INDICE DELLE NORME

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