Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di STAFFOLO Provincia di Ancona |
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TITOLO I - CARATTERI E STRUTTURA DEL PIANOCapo 2 - Articolazione e classificazione del territorio comunale ART. 5 – zone e sottozone urbanistiche 5.01 Ai fini dell’organizzazione ed applicazione nel territorio comunale della disciplina urbanistica e paesistico - ambientale, il Piano individua le zone e sottozone urbanistiche, ricadenti nella parte urbana e nella parte extraurbana, di seguito elencate.
5.02 Zona degli insediamenti storici - A
Parti ed elementi dell’insediamento che per la loro stratificazione storica e per i valori presenti sono parte essenziale del patrimonio storico-culturale del Comune di Staffolo. La zona A) si articola nelle seguenti sottozone:
Parte urbana · Sottozona A1) Centro storico.
5.03 La zona urbanistica A) del Piano è assimilata alla zona territoriale omogenea A) di cui al D.I. n.1444/1968.
5.04 Zona di completamento prevalentemente residenziale - B
Parti dell’insediamento, prevalentemente residenziali, di recente realizzazione. La zona B) si articola nelle seguenti sottozone:
Parte urbana · Sottozona B1) Parti dell’insediamento in relazione con il centro storico e/o con edifici di interesse storico; · Sottozona B2) Parti consolidate dell’insediamento con densità edilizie medie; · Sottozona B3) Parti dell’insediamento soggette ad interventi di riconversione; · Sottozona B4) Parti dell’insediamento soggette ad interventi di mantenimento.
Parte extraurbana · Sottozona Be1) Parti dell’insediamento extraurbano da completare con densità edilizie basse.
5.05 La zona urbanistica B) del Piano è assimilata alla zona territoriale omogenea B) di cui al D.I. n.1444/1968.
5.06 Zona di espansione prevalentemente residenziale - C
Parti del territorio destinate a nuovi insediamenti prevalentemente residenziali. La zona C) si articola nelle seguenti sottozone:
Parte urbana · Sottozona C1) Insediamenti di espansione residenziale con densità edilizie basse; · Sottozona C2) Insediamenti di espansione residenziale con densità edilizie medio - basse; · Sottozona C3) Insediamenti misti di espansione con densità edilizie medie.
5.07 La zona urbanistica C) del Piano è assimilata alla zona territoriale omogenea C) di cui al D.I. n.1444/1968 ed ad essa si applica la norma di cui all’art.21, comma 4, della L.R. n.34/1992.
5.08 Zona produttiva di completamento e di espansione - D
Parti dell’insediamento e del territorio destinate alle attività produttive non agricole. La zona D) si articola nelle seguenti sottozone:
Parte urbana · Sottozona D1) Insediamenti prevalentemente produttivi esistenti; · Sottozona D2) Insediamenti produttivi esistenti;
· Sottozona D4) Attività ricettive e di ristorazione; · Sottozona D5) Distributori di carburanti.
Parte extraurbana · Sottozona De1) Nuclei produttivi extraurbani; · Sottozona De2) Complessi turistico - residenziali extraurbani.
5.09 Le
sottozone D1), D2), D4), D5) e De1) del Piano sono assimilate
alla zona territoriale omogenea B) di cui al D.I. n.1444/1968. Le
sottozone
5.10 Zona agricola - E
Parti del territorio extraurbano destinate prevalentemente alle attività produttive agro-silvo-pastorali. La zona E) si articola nelle seguenti sottozone:
· Sottozona E1) Aree agricole normali; · Sottozona E2) Aree con valori paesaggistici ed ambientali; · Sottozona E3) Aree dei corsi d’acqua; · Sottozona E4) Aree dei versanti acclivi; · Sottozona E5) Aree delle formazioni vegetali; · Sottozona E6) Aree di tutela del centro storico; · Sottozona E7) Aree di interesse archeologico.
5.11 La zona urbanistica E) del Piano è assimilata alla zona territoriale omogenea E) di cui al D.I. n.1444/1968.
5.12 Zona delle attrezzature e degli impianti di interesse generale - F1
Parti dell’insediamento e del territorio destinate ad attrezzature ed impianti di livello comunale e sovracomunale. La zona F1) è articolata nelle seguenti sottozone:
Parte urbana ed extraurbana · Sottozona F1.1) Parchi ed aree verdi di interesse urbano; · Sottozona F1.2) Impianti sportivi; · Sottozona F1.3) Attrezzature cimiteriali; · Sottozona F1.4) Servizi sanitari ed assistenziali.
5.13 La zona urbanistica F1) del Piano è articolazione della zona territoriale omogenea F) di cui al D.I. n.1444/1968. Alcune sottozone F1), come specificato nell’art.42 Zona delle attrezzature e degli impianti di interesse generale, concorrono al soddisfacimento della dotazione minima di aree pubbliche di cui agli artt.3 e 4 del D.I. n.1444/1968.
5.14 Zona delle attrezzature di quartiere, degli spazi verdi attrezzati e dei parcheggi - F2
Parti dell’insediamento e del territorio destinate ad attrezzature di quartiere, a verde attrezzato per il gioco e lo sport ed ai parcheggi. La zona F2) è articolata nelle seguenti sottozone:
Parte extraurbana ed urbana · Sottozona F2.1) Servizi per l’istruzione; · Sottozona F2.2) Servizi di interesse comune; · Sottozona F2.3) Aree verdi attrezzate per il gioco e lo sport; · Sottozona F2.4) Parcheggi.
5.15 La zona urbanistica F2) del Piano è articolazione della zona territoriale omogenea F) di cui al D.I. n.1444/1968. Le sottozone F2) concorrono al soddisfacimento della dotazione minima di aree pubbliche di cui all’art.3 del D.I. n.1444/1968.
5.16 Zona delle infrastrutture - F3
Parti dell’insediamento e del territorio destinate alle infrastrutture a rete e/o puntuali. La zona F3) è articolata nelle seguenti sottozone:
Parte extraurbana ed urbana · Sottozona F3.1) Strade; · Sottozona F3.2) Verde di rispetto stradale; · Sottozona F3.3) Impianti e reti tecnologici.
5.17 La zona urbanistica F3) del Piano è articolazione della zona territoriale omogenea F) di cui al D.I. n.1444/1968.
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