Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

STAFFOLO

Provincia di Ancona

 

TITOLO II – PREVISIONI DEL PIANO

Capo 1 – Zone e sottozone residenziali e produttive

ART. 28 – SOTTOZONA D4, ATTIVITà RICETTIVE E DI RISTORAZIONE

28.01 La sottozona D4) comprende edifici per attività ricettive e di ristorazione.

 

28.02    Gli interventi di trasformazione ricadenti nella sottozona D4) devono rispettare le seguenti disposizioni:

 

Destinazioni d’uso

 

prevalente:

-        terziaria (alberghi e ristoranti).

complementare:

-        residenziale.

 

·         L’uso residenziale non può superare il 50% del volume (V) complessivo, elevabile fino all’80% per l’uso turistico - residenziale.

 

Parametri urbanistici e

edilizi:

 

-        indice di fabbricabilità fondiaria

If = 1,00 m3/ m2

-        altezza massima degli edifici

H max = 7,50

-        distanze:

-       strade provinciali

-       altre strade

 

= 20,00 m

=   5,00 m

-       edifici

= 10,00 m

-       pareti finestrate

= 10,00 m

-       confini

=   5,00 m

 

·         Negli interventi di demolizione e ricostruzione è consentito realizzare un volume (V) pari a quello dell’edificio preesistente, fatto salvo il rispetto degli altri parametri.

 

Categorie di intervento:

 

-        sono ammesse tutte le categorie di intervento di cui all’art.11 delle Nta.

 

Tipi edilizi:

 

 

Modalità di attuazione:

-        attuazione indiretta.

 

Standard

urbanistici:

 

ecologici:

 

 

-        parcheggi previsti dall’art.10 delle Nta.

 

-        indice di permeabilità dei suoli (Ip) = 30% della superficie fondiaria (Sf).

Prescrizioni particolari:

 

·         Nella sottozona D4), individuata nella tavola P3 Zonizzazione / Staffolo:

-       è ammessa un’altezza massima (H max) pari a 10,50 m e, in caso di intervento di demolizione e ricostruzione (Dr) conservare l’attuale allineamento lungo la strada provinciale;

-       la percentuale del volume (V) da destinare ad uso residenziale (50%) va calcolato con riferimento a quello attualmente destinato a camere.

·         L’attuazione diretta è ammessa per gli interventi di manutenzione ordinaria (Mo), manutenzione straordinaria (Ms), modifiche interne (Mi), restauro (R), risanamento conservativo (Rc), ristrutturazione edilizia (Re) e demolizione (D).

 

 

 

INDICE Norme Tecniche di Attuazione

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