Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

STAFFOLO

Provincia di Ancona

 

TITOLO II – PREVISIONI DEL PIANO

Capo 1 – Zone e sottozone residenziali e produttive

ART. 26 – SOTTOZONA d2, INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ESISTENTI

26.01 La sottozona D2) comprende gli insediamenti produttivi esistenti e/o in corso di attuazione.

 

26.02    Gli interventi di trasformazione ricadenti nella sottozona D2) devono rispettare le seguenti disposizioni:

 

Destinazioni d’uso

 

prevalente:

 

-        produttiva artigianale ed industriale;

-        distributiva e terziaria.

complementare:

-        di servizi, pubblici e privati, di interesse collettivo

-        residenziale.

 

Parametri urbanistici e

edilizi:

 

-        indice di utilizzazione fondiaria

Uf = 0,60 m2/ m2

-        indice di copertura

Ic = 0,45 m2/ m2

-        altezza massima degli edifici

H max = 9,00 m

-        distanze:

-       strade provinciali

-       altre strade

 

= 20,00 m

=   5,00 m

-       edifici

= 10,00 m

-       pareti finestrate

= 10,00 m

-       confini

=   5,00 m

 

·       È ammessa la realizzazione di un alloggio per ciascuna unità produttiva, per una superficie utile lorda (Sul) non superiore ai 200 m2.

 

Categorie di intervento:

 

-        sono ammesse tutte le categorie di intervento di cui all’art.11 delle Nta.

 

Tipi edilizi:

 

 

Modalità di attuazione:

-        attuazione diretta.

 

Standard

urbanistici:

 

ecologici:

 

 

-        parcheggi previsti dall’art.10 delle Nta.

 

-        indice di permeabilità dei suoli (Ip) = 20% della superficie fondiaria (Sf) per i nuovi edifici.

 

Prescrizioni particolari:

 

·         Nella sottozona D2) individuata nella tavola P3 Zonizzazione / Coste sono in ogni caso fatte salve le disposizione della lottizzazione approvata dal Consiglio comunale con delibera n.57 del 29.11.2001.

·         Per adeguare gli interventi edilizi alle indicazioni del Piano dovrà essere approvato un progetto preliminare, di iniziativa pubblica o privata, esteso all’intero comparto perimetrato nella P3 Zonizzazione / Coste e, se necessario, esso dovrà essere accompagnato da una apposita convenzione tra soggetti interessati e l’Amministrazione comunale.

·         Nel lotto individuato con la sigla D2.1 è ammesso l’uso residenziale fino ad un massimo del 25% della superficie utile lorda esistente, a condizione che gli alloggi siano realizzati esclusivamente nell’ultimo piano dell’edificio e che eventuali altri usi, sullo stesso piano, siano con essi compatibili (uffici, agenzie, sedi di associazioni, ecc.).

 

INDICE Norme Tecniche di Attuazione

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