|
TITOLO II –
PREVISIONI DEL PIANO
Capo 1 – Zone e
sottozone residenziali e produttive
ART. 12
– sottoZONA a1, CENTRO STORICO
12.01 La zona
degli insediamenti storici A) della parte urbana è rappresentata dalla
seguente sottozona:
·
Sottozona A1) Centro
storico.
12.02 La
sottozona A1) comprende la parte più antica dell’insediamento, di
origine medievale, e le aree circostanti in diretta relazione con essa.
12.03 Gli
interventi di trasformazione ricadenti nella sottozona A1) devono
rispettare le seguenti disposizioni:
Destinazioni d’uso |
|
prevalente: |
-
residenziale. |
complementare:
|
-
distributiva e
terziaria a basso carico urbanistico;
-
produttiva a basso
carico urbanistico;
-
servizi diffusi,
pubblici e privati;
-
servizi, pubblici
e privati, di interesse collettivo.
|
·
Le destinazioni
d’uso complementari devono essere specificate da un piano
attuativo ed essere collocate nell’insediamento storico
congruentemente con le caratteristiche urbanistiche e edilizie
dello stesso.
·
In assenza di un
piano attuativo sono ammesse le sole modifiche alle destinazioni
d’uso che non comportano aumento del carico urbanistico, fatte
salve quelle riguardanti le attrezzature ed i servizi pubblici.
·
Sono da escludere
le attività di qualsiasi tipo che producono significative
pressioni sull’ambiente, con particolare attenzione
all’inquinamento atmosferico ed acustico.
|
Parametri urbanistici e
edilizi:
|
-
in assenza di un
piano attuativo non sono ammesse variazioni ai parametri
urbanistici e edilizi esistenti;
-
in presenza di un
piano attuativo è consentito un aumento del volume (V) non
superiore al 5% di quello esistente nella sottozona, nel
rispetto, comunque, delle disposizioni del D.I. n.1444/1968.
|
Categorie di intervento:
|
Edifici
esistenti
-
sono sempre
ammessi gli interventi di manutenzione ordinaria (Mo),
manutenzione straordinaria (Ms), modifiche interne (Mi),
restauro (R) e risanamento conservativo (Rc);
-
gli interventi di
demolizione (D) e ristrutturazione edilizia (Re) sono ammessi
solo se previsti da un piano attuativo.
Nuovi
edifici
-
gli interventi di
demolizione e ricostruzione (Dr) e di nuova edificazione (Ne)
sono ammessi solo se previsti da un piano attuativo. |
Tipi
edilizi: |
-
i tipi edilizi e
specifiche disposizioni per la realizzazione degli interventi
edilizi devono essere specificate da un piano attuativo.
|
Modalità
di attuazione |
-
attuazione diretta
ed indiretta. |
Standard
urbanistici:
ecologici:
|
-
in sede di
formazione del piano attuativo devono essere previste aree per
attrezzature e servizi pubblici, nel rispetto delle disposizioni
del D.I. n.1444/1968.
|
Prescrizioni particolari: |
|
·
Nelle aree interne
adiacenti al margine della sottozona A1), sono consentiti
esclusivamente gli interventi di cui all’art.31 della L. n.457/1978.
Eventuali interventi di ristrutturazione urbanistica (Ru) non
devono in ogni caso alterare il profilo altimetrico del centro
storico, così come configurato dagli edifici di margine dello
stesso. |
12.04 Sono
comunque fatte salve disposizioni più restrittive previste dal vigente
Piano particolareggiato del centro storico e dalle sue eventuali
varianti.
|
INDICE Norme Tecniche di
Attuazione
|