Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

MAIOLATI SPONTINI

Provincia di Ancona

   

TITOLO III

DISCIPLINA DEL TERRITORIO

 

Art. 43 - Sottozona D3  Industriali di espansione

Destinazione d'uso ammessa, da aggiungersi a quelle prevalenti di cui all'art. 40: residenza, nella misura massima del 20% della SU complessiva del comparto. Sono inoltre ammesse le destinazioni di cui all'art. 13, n. 5, 6, 27, 30, 31 e 32: la SU destinata a queste ultime, sommata alla residenza, non può superare il 50% della SU complessiva.

Nelle Zone D3 in prossimità dei nuclei residenziali è consentita esclusivamente l'edificazione degli insediamenti produttivi non ricompresi nell'elenco delle industrie insalubri di 1° classe, individuati nel D.M. 05/09/1994.

Nella Zona D3 (area attigua alla ferrovia e al confine con comune di Castelbellino), sono presenti alcuni elementi interessanti dal punto di vista paesaggistico ed ambientale, che meritano di essere segnalati e tutelati in fase di realizzazione dei nuovi opifici industriali.

Lungo il perimetro sud del lotto, parallelamente alla ferrovia, vegeta una siepe continua monospecifica di olmo campestre, che, in quanto elemento diffuso del paesaggio agrario deve essere conservato e non danneggiato in fase di edificazione del lotto. Gli edifici e gli scavi dovranno mantenersi ad almeno cinque metri dall'area di insidenza della chioma per tutta la lunghezza della siepe.

Altri elementi meritevoli di tutela sono una quercia di elevate dimensioni presente in prossimità della linea ferroviaria e circondata da canneto, ubicata al margine sud-ovest del lotto, e ancora di maggior rilievo è la vegetazione autoctona che si è sviluppata sulla scarpata presente tra il seminativo (a valle) e l'area verde attrezzata e le strutture produttive (a monte). Questa formazione arborea, costituita in prevalenza da roverelle e olmi campestri, deve essere mantenuta con un'area di tutela di almeno 10 metri attorno all'area di insidenza delle chiome degli alberi esterni della formazione.

 

Sono previste le seguenti categorie di intervento: nuova edificazione su lotto libero (art. 24) e sistemazioni del suolo (art. 25), con piani urbanistici preventivi redatti secondo le prescrizioni contenute nelle planimetrie di Piano (Comparti).

Il tracciato della viabilità qualora indicato nel comparto è vincolante. Resta salva la possibilità di modesti spostamenti in fase di progetto esecutivo.

Ha invece valore indicativo la localizzazione delle aree per servizi collettivi, fermo restando l'obbligo di rispettare le superfici complessive rappresentate nelle planimetrie di Piano e, comunque, le quantità minime di spazi pubblici stabilite dal D.M. 2/4/68 n° 1444 e, per i parcheggi, dalle norme specifiche di cui ai commi successivi.

 

Si applicano i seguenti indici e parametri:

-          UT max = indice di utilizzazione territoriale: 0,50 mq/mq;

-          UF = indice di utilizzazione fondiaria: 0,70 mq/mq;

-          H MAX = altezza massima: ml. 9;

-          Per il rapporto con gli spazi pubblici si applicano le norme dell'art. 5 del DM 2/4/68, salvo quanto stabilito per i parcheggi nelle norme specifiche che seguono; le stazioni di rifornimento e distribuzione dei carburanti sono escluse dal conteggio.

 

Norme specifiche per le destinazioni d'uso di cui ai punti 8, 13, 14, 15 e 24 dell'art. 13:

-          Parcheggi: 4 mq/10 mq SUL, superficie utile lorda.

 

Norme specifiche per le destinazioni d'uso di cui al punto 10 dell'art. 13:

-          IF max = densità fondiaria massima: 3 mc/mq;

-          IC max = indice di copertura massimo: 0,50 mq/mq;

-          Parcheggi: 1 mq/mq SUL, superficie utile lorda.

 

Norme specifiche per le destinazioni d'uso di cui ai punti 4, 7, 11 e 12 dell'art. 13:

-          IF max = densità fondiaria massima: 3 mc/mq;

-          IC max = indice di copertura massimo: 0,60 mq/mq;

-          Parcheggi: 4 mq/10 mq SUL, superficie utile lorda;

-        all'interno dell'area di pertinenza 1/3 dell'area dovrà essere sistemato a verde attrezzato.

 

Norme specifiche per le destinazioni d'uso di cui al punto 16, dell'art. 13:

-          IF max = densità fondiaria massima: 0,1 mc/mq;

-          IC max = indice di copertura massimo: 0,10 mq/mq.

 

Norme specifiche per la destinazione d'uso di cui al punto 33, dell'art. 13:

-          IF max = densità fondiaria massima: 0,3 mc/mq;

-          IC max = indice di copertura massimo: 0,30 mq/mq;

-          H MAX = altezza massima: ml 5 per pensiline;

 

Per le diverse destinazioni il P.R.G. non determina le tipologie da adottare, che saranno scelte sulla base della rispondenza alle esigenze funzionali.

 

Strumenti d'intervento: piani urbanistici preventivi estesi ai comparti individuati nelle planimetrie di Piano, ovvero, in assenza di individuazione planimetrica, a superfici minime d'intervento di 20.000 mq e denuncia di inizio attività.

Art. 40 - Zone D

INDICE DELLE NORME

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