|
|
Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di MAIOLATI SPONTINI Provincia di Ancona |
|
TITOLO IIIDISCIPLINA DEL TERRITORIO
Art. 36 - Zone C Destinazioni d'uso previste: quelle stabilite per ciascuna sottozona. Categorie d'intervento previste: demolizione con e senza ricostruzione (artt. 22 e 23), nuova edificazione (art. 24) e sistemazioni del suolo (art. 25), con piani urbanistici preventivi. Gli edifici esistenti possono essere sottoposti, in assenza di piano urbanistico preventivo, agli interventi di manutenzione ordinaria (art. 15), manutenzione straordinaria (art. 16), ristrutturazione edilizia (art.19), demolizione con ricostruzione (senza aumento di volume, art. 22). Il tracciato della viabilità, qualora indicato nel comparto è vincolante. Resta salva la possibilità di modesti spostamenti in fase di progetto esecutivo. Ha invece valore indicativo la localizzazione delle aree per servizi collettivi, fermo restando l'obbligo di rispettare le superfici complessive rappresentate nelle planimetrie di Piano e, comunque, le quantità minime di spazi pubblici stabilite dal D.M. 2/4/68 n° 1444, con l'integrazione di cui all'art. 21, comma 4 della L.R. 34/92. Con delibera di GC n.147 del 15.10.2010 è stato approvato il piano attuativo della Mobilità Ciclabile che regolamenta l'attuazione dei tracciati ciclabili all'interno delle diverse zone omogenee. Nelle zone C sarà obbligo del lottizzante prevedere e realizzare, nel rispetto delle norme previste dal Piano di Mobilità Ciclabile, percorsi ciclabili in sede propria che faranno parte delle opere di urbanizzazione primaria in base all'art.34 c.1 L.R. 34/92. Tali percorsi dovranno collegarsi ai tracciati ciclabili esterni ai comparti previsti dal Piano della Mobilità Ciclabile, mentre all'interno del comparto la definizione del percorso ciclabile è rimandata alla progettazione attuativa con l'obbligo di collegare aree pubbliche e/o di interesse pubblico. Nel comparto n. 1/2 non saranno comunque computati al fine del soddisfacimento degli standards le aree comprese nella fascia di rispetto dell'elettrodotto, eccetto quelle destinate alla realizzazione di parcheggi a raso. Nei comparti n. 3 e 4 è obbligatorio prevedere nei piani attuativi le opere di regimazione delle acque ruscellanti dal versante. Il comparto C1, in località Scorcelletti, dovrà essere attuato secondo le quantità (superfici e volumetrie) già asserite e convenzionate, ovvero per la superficie utile lorda massima realizzabile consentita dal Piano di Lottizzazione, approvato con deliberazione di C.C. n° 72 del 30.08.1999, e riportata nella convenzione, sottoscritta in data 10.05.2000, e successivo rinnovo pari, a mq 8.130. Si applicano i seguenti parametri: - DS = Distanza dalle strade: secondo l'art. 9 del DM 2/4/68; con piani urbanistici preventivi si applicano distanze inferiori; - DC = Distanza dai confini: pari a 1/2 H max; minimo 5 ml.;(DC = H MAX se il lotto è confinante con zone F, G e V); - DF = Distacco tra gli edifici: secondo l'art. 9 del DM 2/4/68.
Strumenti d'intervento: piani urbanistici preventivi estesi a superfici minime d'intervento coincidenti con i comparti individuati nelle planimetrie di Piano; permesso di costruire e denuncia di inizio attività per gli edifici esistenti. |
Informatizzazione a cura di: