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Piano Regolatore Generale (IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.) Norme Tecniche di Attuazione |
Comune di CUPRAMONTANA Provincia di Ancona |
APPENDICE ANALISI BOTANICO VEGETAZIONALEINDICAZIONI RIGUARDANTI I MODI E LE SPECIE DA UTILIZZARE NEGLI INTERVENTI DI PIANTUMAZIONE
PREMESSA
In questo allegato vengono date indicazioni sulla sistemazione a verde delle aree private o pubbliche la cui consistenza in superficie ed in n° di piante viene definita dalle N.T.A. del P.R.G. Viene fatta una distinzione fra Aree Urbane ed Aree Agricole e vengono definite le specie nonché le modalità e le tecniche di massima da impiegare.
AREE URBANE Nelle aree urbane in cui è presente una sistemazione a verde già consolidata (viali e giardini privati, giardini e parchi pubblici, alberature stradali) i problemi da affrontare possono essere di carattere conservativo e sostitutivo.
a) Tutte le tipologie presenti, alberature, siepi, cespugli, aiuole devono essere mantenute e curate dai legittimi proprietari
b) Qualora siano presenti essenze vegetali adeguatamente inseriti nell’ambiente che, previa autorizzazione, per età, per moria, pericolosità o altro, necessitino di abbattimento, devono venir reimpiantate provvedendo prima a migliorare le condizioni generali di abitabilità del terreno.
c) Nel caso in cui l’essenza vegetale, di cui si è reso necessario l’abbattimento per i suindicati motivi, non sia risultata idonea nell’ambiente (eccessive dimensioni, problemi fitosanitari, etc) deve essere sostituita con una specie più idonea, dopo aver comunque migliorato le condizioni di adattabilità nel terreno.
Per gli interventi di sostituzione le specie da utilizzare vanno scelte fra quelle indicate nella Tabella. Nelle aree urbane in via di costruzione e dove le sistemazioni a verde non sono ancora consolidate, si deve porre particolare cura nell’impianto delle essenze vegetali. La consistenza minima di verde da impiantare viene definita dalle N.T.A. del P.R.G. e per questa piantumazione obbligatoria le specie vanno scelte fra quelle indicate nelle Tabelle 1 e 2. Per ogni altra piantumazione di completamento viene lasciata libertà al progettista, consigliando però le specie indicate nella Tabella 2.
TABELLA 1 SPECIE INDICATE PER ALBERATURE E SIEPI STRADALI
Pinus Halepensis Miller à Pino d’Aleppo Pinus pinea L. à Pino da pinoli Populus nigra var. Italica Duroi à Pioppo cipressino Quercus ilex L. à Leccio Quercus petreae (Mattuschka) Liebl à Rovere Quercus pubescens Willd à Roverella Celtis australis L. à Bagolaro Platanus sp. à Platani Tilia sp. à Tigli Acer sp. à Aceri (eccetto Acer negundo L.) Fraxinus excelsior L. à Frassino maggiore Spartium junceum à Ginestra Buxus sempervirens L. à Bosso Pittosporum tobira (Thumb.) Aiton à Pitosforo
TABELLA 2 SPECIE INDICATE PER GIARDINI CON CARATTERE ORNAMENTALE
Sorbus aucuparia L. à Sorbo degli uccellatori Laurus nobilis L. à Alloro Cercis siliquastrum L. à Albero di Giuda Laburnum anagyroides Medicus à Maggiociondolo Cupressus sempervirens L. à Cipresso comune Salix sp. à Salici Junglans regia L. à Noce Quercus sp. à Querce Populus niger L. à Pioppo nero Cedrus sp. à Cedri Aesculus Hippocastanum L. à Ippocastano Magnolia Grandiflora L. à Magnolia Taxus baccata L. à Tasso Ginkgo biloba L. à Ginkgo Maclura pomifera (Rafin) C.K.Schenider à Maclura Prunus sp. Specie da fiore, anche esotiche: Bouganvillea, albizzia, mimose, cacie, gelsomini, ibisco, catalpa, lillà, oleandro, passiflora, liriodendro, etc.
AREE AGRICOLE Nelle aree agricole, la costruzione di infrastrutture di diverso carattere (magazzini, fienili, cantine, silos, stalle, nonché abitazioni) determina un maggior impatto ambientale che in zone già urbanizzate. Per ridurre al minimo questo inconveniente si deve provvedere, già in fase di prima progettazione quale sarà la migliore tipologia vegetale da inserire per avere un effetto schermante dalle diverse visuali oltreché per migliorare la vivibilità del luogo dopo la trasformazione. La sistemazione a verde diviene così un elemento fondamentale dell’architettura dell’opera che insieme a viali, siepi, aiuole ed alberi sparsi si integra al meglio con il paesaggio agrario circostante. Con questa finalità vengono indicate in Tabella 3 le specie vegetali autoctone fra cui vanno scelte quelle destinate alla piantumazione obbligatoria. Queste specie sono state trascurate a favore di specie esotiche a più rapida crescita, ma che fanno sembrare il giardino comune un puzzle vivente.
TABELLA 3 SPECIE D’ALTO FUSTO PER ALBERATURE SPARSE, ALBERATURE STRADALI E PODERALI
Quercus petreae (Mattuschka) Liebl à Rovere Quercus pubescens Willd à Roverella Carpinus sp. à Carpini Ulmus sp. à Olmi Morus sp. à Gelsi, mori Sorbus sp. à Sorbi Larus nobilis L. à Alloro Acer campestre L. à Acero campestre Acer Pseudoplatanus L. à Loppone Tilia sp. à Tigli Cornus sp. à Corniolo, sanguinello Fraxinus excelsior L. à Frassino maggiore Fraxinus ornus L. à Orniello Cupressus sempervirens L. à Cipresso comune SPECIE D’ALTO FUSTO PER GIARDINI ( in aggiunta alle precedenti ) Populus alba L. à Pioppo bianco Populus niger L. à Pioppo nero Populus niger var. Italica Duroi à Pioppo cipressino Salix alba L. à Salice bianco Salix triandra L. à Salice da ceste Salix viminalis L. à Salice da vimini Juglans regia L. à Noce Ficus carica L. à Fico Corylus avellana L. à Nocciolo Punica granatum L. à Melograno Mespilus germanica L. à Nespolo Zyzyphus sativa Gaertn à Giuggiolo Malus sylvestris Miller à Melo selvatico Prunus spinosa L. à Prugnolo Prunus avium L. à Ciliegio selvatico Prunus sp. à Pesco, mandorlo, susino, albicocco Prunus laurocerasus L. à Lauroceraso Pinus pinea L. à Pino da pinoli Pinus halepensisi Miller à Pino d’Aleppo
SPECIE PER ALBERATURE BASSE, SIEPI, CESPUGLI Ulmus sp. à Olmi Laurus nobilis L. à Alloro Rubus ulmifolius Schott à Rovo da more Rosa sp. à Rose selvatiche Crataegus sp. à Biancospino, azzeruolo Prunus spinosa L. à Prugnolo Cytisus scopariuso à Ginestra dei carbonai Spartium junceum L. à Ginestra Buxus semperviresns L. à Bosso Punica gratum L. à Melograno Fraxinus ornus L. à Orniello Lonicera caprifolium L. à Caprifoglio Clematis vitalba L. à Vitalba Hedera helix L. à Edera Osyris alba L. à Falsa ginestra Pittosporum tobira Aiton à Pitosforo Altre specie da fiore con la cautela di non scegliere specie invadenti e possibilmente autoctone.
TABELLA 4 SPECIE SCONSIGLIATE
In questa tabella vengono indicate alcune specie di cui si sconsiglia lìuso perché non autoctone e spesso infestanti (Robinia, Ailanto)
Acer negundo L. à Acero americano Ailanthus altissima Swingle à Albero del paradiso Robinia pseudoacacia L. à falsa acacia Cupressus arizonica L. à Cipresso d’argento Thuya sp. à Thuye
E tutte le specie che mal si adattano alle caratteristiche del nostro paesaggio agrario. |
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