Piano Regolatore Generale

(IN ADEGUAMENTO AL P.P.A.R.)

Norme Tecniche di Attuazione

Comune di

MERGO

Provincia di Ancona

TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI

 CAPO I 

VALIDITÀ DEL PIANO REGOLATORE GENERALE (P.R.G.)

ART. 1 –  APPLICABILITA’ ED ELABORATI DEL P.R.G.

Ai sensi e per gli effetti della Legge Urbanistica n. 1150/42 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché della L.R. n. 34/92, il territorio comunale s'intende sottoposto alle prescrizioni del Piano Regolatore Generale (P.R.G.), adeguato al Piano Paesistico Ambientale Regionale (P.P.A.R.), del quale le Presenti Norme Tecniche di Attuazione (N.T.A.) fanno parte integrante.

Il Piano ha validità giuridica a tempo indeterminato e può essere soggetto a varianti nei modi e con le procedure di legge.

Il P.R.G. secondo il disposto dell’art. 16 della L.R. n. 34/92 è costituito dai seguenti elaborati:

Elaborati Relativi allo Stato di Fatto:

Relazione – Parte I

1.1       Inquadramento Territoriale (1:25.000)

1.2       Vie di Comunicazione, Stato del Suolo e Vincoli L. 431/85 e Aree Tutelate ai sensi dei DD.MM. 31 Luglio 1985 (1:5.000)

1.3       Trasferimento cartografico degli ambiti di tutela ai sensi dell'art. 61 delle N.T. d'A. del P.P.A.R.: – Ambiti di tutela delle Categorie Costitutive del Paesaggio. (1:5.000)

1.4       Trasferimento cartografico degli ambiti di tutela ai sensi dell'art. 6l delle N.T. d'A. del P.P.A.R.: – Sottosistemi Territoriali (1:5.000)

1.5 A    Aree Esenti dai Vincoli e dalle Prescrizioni del P.P.A.R. (artt. 27– 60 delle NTA: Capoluogo) (1:2.000).

1.5 B    Aree Esenti dai Vincoli e dalle Prescrizioni del P.P.A.R. (artt. 27– 60 delle NTA: Angeli). (1:2.000)

1.6       Zone meritevoli di particolare tutela. – Beni culturali e ambientali da sottoporre a tutela di dettaglio: centri e nuclei storici, edifici e manufatti storici, strade e punti panoramici. (1: 5.000)

1.7       Analisi delle destinazioni d'uso

1.8       Analisi dei tipi edilizi (1: 2.000)

1.9A     Reti Acquedotto e Fognature Capoluogo (1: 2.000)

1.9B     Reti Acquedotto e Fognature Angeli (1: 2.000)

1.10A   Reti Gas Metano ed Energia Elettrica Capoluogo (1: 2.000)

1.10B   Reti Gas Metano ed Energia Elettrica Angeli (1: 2.000)

1.11A   Opere di urbanizzazione secondaria Capoluogo (1: 2.000)

1 .11B Opere di urbanizzazione secondaria Angeli (1: 2.000)

Attitudini delle Unità del Terreno:

Settore Geologico Geomorfologico Idrogeologico:

Relazione Generale

Relazione Geologica–Geotecnica Integrativa

Area Produttiva Industriale D4

Allegato l – Carta geologica (1: 5.000)

Allegato 2 - Sezioni geologiche (1: 5.000)

Allegato 3 – Carta geomorfologica (1: 5.000)

Allegato 4 – Carta idrogeologica (1: 5.000)

Allegato 4/a – Carta delle acclività (1: 5.000)

Allegato 5 – Carta litotecnica (1: 5.000)

Allegato 6 – Carta delle pericolosità geologiche (1: 5.000)

Allegato 7 – Carta delle zone a maggior pericolosità sismica locale (1: 5.000)

Relazione Geologia e Geotecnica ed Allegati.

Settore Botanico Vegetazionale:

Relazione: Caratteri Botanico–Vegetazionali del Territorio di Mergo

Carta delle Emergenze Botaniche e degli Elementi Diffusi del Paesaggio Agrario. 

Elaborati Relativi allo Stato di Progetto:

A) Relazione – Parte II

B) Territorio Comunale 1:5.000 – 1: 2.000

2.1           Prescrizioni e vincoli del P.P.A.R. – Bilancio qualitativo dell'adeguamento del P.R.G. al P.P.A.R. (1:5.000)

2.2           Prescrizioni e vincoli del P.P.A.R. – Ambiti definitivi di tutela del P.R.G. (1:5.000)

2.3           Zone Territoriali Omogenee (1:5.000)

2.4 A       Sottozone del Territorio Urbano Capoluogo (1:2.000)

2.4 B       Sottozone del Territorio Urbano Angeli (1:2.000)

2.5           Sottozone del Territorio Rurale 1:5.000 – Norme Tecniche di Attuazione

Allegati:      “Allegato 1” Esemplificazione delle Tipologie Edilizie in Territorio Rurale

“Elenco” delle Piante ed Alberi indicati per le Aree Agricole ed Urbane

Qualora si rilevi una mancata corrispondenza tra tavole a scale diverse, fa testo la tavola alla scala più dettagliata. Qualora sulla stessa area e/o edificio si sovrappongono più livelli di tutela, prevale in ogni caso la norma più restrittiva.

Non essendo necessario ampliare i tracciati delle reti tecnologiche esistenti, salvo che per quelle interne alle future aree di espansione, si fa riferimento alle tavole di analisi 1.9A, 1.9B, 1.10A e 1.10B.